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Bacino adriatico meridionale, Mar Adriatico – 41.5053 – 18.0860
Mare aperto
2010 – in corso
L’osservatorio E2M3A è posizionato al centro del vortice ciclonico dove avviene un profondo processo di convezione, che coinvolge sia l’atmosfera che le dinamiche oceaniche e forma acque dense e ossigenate. Il monitoraggio automatico del sistema allestito sulla boa E2M3A permette di comprendere meglio i processi che influenzano gli scambi di carbonio nell’Adriatico meridionale, specialmente durante il periodo invernale, caratterizzato da temperature più fredde e acque più dense. Lo scopo del monitoraggio automatico è quello di comprendere il processo di trasferimento della CO2 quando le acque invernali formano l’Adriatic Dense Water (ADW) che scorre attraverso lo stretto di Otranto. La misurazione del ruolo del trasferimento fisico e biologico della CO2 consentirà di comprendere la propagazione dei processi di acidificazione nelle acque profonde
Il sistema di E2M3A si compone di due linee di ormeggio indipendenti. La prima ospita la boa di superficie con stazione meteo e radiometri volti a raccogliere misure di interazione tra l’aria e l’acqua con sensori di parametri fisici (temperatura e salinità) e biochimici (ossigeno, CO2 parziale e pH). La boa di superficie raccoglie i dati acquisiti e li trasmette in tempo reale al server on-line. La linea di ormeggio secondaria ospita una catena strumentale con sensori a diverse profondità finalizzata alla misura di parametri fisici e chimici dal fondo marino allo strato intermedio
Temperatura del mare, salinità, CO2, pH, ossigeno disciolto
Pressione atmosferica, velocità e direzione del vento, temperatura dell’aria, umidità relativa e radiazione solare (in superficie), temperatura del mare, salinità, ossigeno disciolto a diverse profondità lungo la colonna d’acqua
Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS)
OGS, MUR, UE
